L'innovazione
Quanto siamo pronti per il Green Steel?
20 giugno 2021
Il settore siderurgico è senza dubbio uno dei settori con le maggiori emissioni di CO2 e gli effetti di tali emissioni sull’ambiente destano preoccupazione. L’acciaio ad alta resistenza e “verde” può offrire vantaggi sia ambientali che finanziari ai produttori che contribuiscono allo sviluppo sostenibile. Ma quanto siamo preparati al suo utilizzo?
Jukka Kömi
Il motivo per cui si parla della produzione di acciaio e del suo ruolo per quanto concerne le emissioni globali di CO2, è dovuto al fatto che l’acciaio è il materiale principale utilizzato per costruire ad esempio infrastrutture pesanti, a partire dai ponti e dalle ferrovie, fino alle tubazioni e ai macchinari. Il suo ruolo nell’ambito dello sviluppo ecologico dovrebbe interessare anche il settore della saldatura poiché questi stessi elementi vengono saldati insieme per superare la prova del tempo.
La produzione globale di acciaio nel 2020 è stata di quasi 1,9 miliardi di tonnellate e si prevede che cresca fino a raggiungere i 2,5 miliardi di tonnellate entro il 2050.1 La crescente crescita demografica, la popolazione urbana più numerosa, i settori automobilistici in crescita, l’aumento della spesa per progetti di costruzione e infrastrutturali dovrebbero dare un impulso al settore. In termini di aree geografiche, la Cina è un importante contribuente nella produzione globale di acciaio mentre l’India è il mercato in più rapida crescita.
Un fatto di fondamentale importanza da un punto di vista ambientale è che il settore siderurgico produce circa l’8% delle emissioni globali di CO2 ed è riconosciuto come uno dei principali contribuenti al cambiamento climatico a causa della tecnologia di produzione basata su minerali che necessita del carbone come fonte di energia.
Trasformare le parole in azione
Il discorso sullo sviluppo sostenibile dell’acciaio è iniziato già 30 anni fa, ma tale sviluppo è stato lento fino al 21° secolo, quando ha subito una rapida crescita grazie ai requisiti di sicurezza del settore automobilistico. Il fatto sorprendente è che la tecnologia per la produzione di acciaio più sostenibile è nota fin dalla fine degli anni ’70, ma la sua applicazione pratica era così incerta che si aveva paura a fare il primo passo.
Ora c’è stato uno sviluppo positivo nell’ambito ad esempio della tecnologia SSAB HYBRIT. Tale tecnologia è in grado di ridurre le emissioni globali di anidride carbonica con l'”acciaio verde” in cui il carbone e il coke vengono sostituiti dal gas idrogenato come alternativa sostenibile.
L’acciaio ad alta resistenza offre molteplici vantaggi ambientali
Un altro sviluppo interessante riguarda gli acciai ad alta resistenza con una resistenza della resa standard di circa 900 MPa, quasi tre volte più resistente dell’acciaio normale. Ciò significa che lo stesso acciaio strutturale può essere ottenuto con prodotti finali più leggeri e sottili, il che a sua volta riduce le emissioni di CO2 grazie al minor numero di tonnellate di acciaio necessarie per la produzione.
L’utilizzo di acciaio ad alta resistenza, ad esempio per la produzione di parti di navi e macchinari pesanti, riduce il consumo di carburante grazie alla maggiore leggerezza dei veicoli. La riprogettazione strutturale è inoltre in grado di ridurre i costi di produzione, grazie a strutture durevoli che allungano il ciclo di vita del prodotto finale.
Ogni parte della catena del valore riveste un ruolo importante
Non dobbiamo dimenticare i consumatori che ci richiedono sostenibilità. Ciò consente al settore di fare un passo in avanti in ogni punto della catena del valore. Di conseguenza, ogni attore deve fare la propria parte per contribuire al raggiungimento dell’obbiettivo di zero emissioni in tutte le applicazioni del settore.
La transazione verso l’industria verde necessita di aziende e imprese, ma può anche offrire opportunità a protagonisti del settore come Kemppi. L’interesse e l’impegno non mancano. La tecnologia esiste. Dobbiamo solo essere preparati a investire in essa e a prendere decisioni in grado di supportare la sostenibilità.
Kemppi è stata un protagonista attivo nello sperimentare e nel testare i nuovi materiali in acciaio e i parametri giusti durante la saldatura di questi materiali all’ avanguardia. In futuro, vedo Kemppi come un’azienda che ha molto da dare con la sua partecipazione alla nuova catena del valore ecologico. La domanda è: in che modo considerate e desiderate affrontare questi nuovi sviluppi come precursori della saldatura ad arco?
Sources: 1. Hitsaustekniikka 2/2021: SSAB kohti fossiilitonta terästä HYBRIT-teknologian avulla Jarmo Lilja, Process Development Manager, SSAB Europe Oy
Jukka Kömi
Professor, Physical Metallurgy; Head of Materials and Mechanical Engineering Unit, Executive Director of Centre for Advanced Steels Research (CASR) at University of Oulu.